Graffe napoletane


Graffe napoletane, una vera goduria, una ricetta che è presente ad ogni festa, Carnevale, Natale, Pasqua, compleanni, onomastici e tante altre.

A Napoli si trovano in tutti i bar e pasticceria e non si può fare a meno di comprarne una perchè sono morbide, profumate, leggere.

E’ un impasto preparato con le patate e risulta davvero leggero e morbido, il sapore dolce è dato più che altro dallo zucchero che le avvolge, quindi possiamo sostituirlo anche con della cioccolata o una crema….non avete già l’acquolina in bocca? Io si!!! 😉

Posso assicurarvi comunque, è davvero semplice preparare le graffe napoletane.

Ma vediamo cosa occorre.

INGREDIENTI PER CIRCA 20 GRAFFE:

  • 600 g di farina
  • 3 patate medie
  • 3 uova
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 24 g  di lievito di birra
  • sale
  • buccia grattugiata di un limone
  • olio di semi di arachidi per friggere

Per la finitura:

  • zucchero semolato

Passiamo alla preparazione della ricetta dolci

GRAFFE NAPOLETANE

Iniziamo con lessare le patate, io le lesso sempre nel microonde è veloce come metodo, cliccate qui se volete sapere come procedo.

Una volta cotte, schiacciamo le patate; facciamo sciogliere il lievito in un due dita di acqua tiepida.

Formiamo una fontana con la farina, su di una spianatoia, aggiungiamo poi tutti gli ingredienti quindi, lo zucchero, le uova, il lievito sciolto nell’acqua, le patate schiacciate, la buccia del limone e il sale.

Impastiamo bene per far amalgamare tutti gli ingredienti; il composto dovrà risultare compatto e liscio.

Dividiamo il nostro impasto e formiamo dei cordoni grossi quanto un dito.

Con questi cordoni diamo forma alle graffe, possiamo anche formare delle ciambelle, oppure fare graffe piccolissime, da poter mangiare in un solo boccone, come piacciono a mio padre.

Una raccomandazione, dando forma alle graffe schiacciamo bene del punto di giuntura così da evitare che mentre le friggiamo si possano aprire.

Qualsiasi forma diamo, una volta esaurito l’impasto poggiamo le nostre graffe napoletane su un piano infarinato e lasciamo lievitare almeno per un’ora.

Devono gonfiarsi come dalla foto, vedete

Quando saranno belle gonfie allora le possiamo friggere in abbondante olio e caldo non bollente.

Saranno pronte quando risulteranno dorate da entrambi i lati, quindi vi consiglio di rigirarle delicatamente ma spesso.

Poggiamole su carta assorbente e ancora calde, ripassiamole nello zucchero semolato.

Sono buone calde e fredde, ma se dovessero avanzare, e le preferite calde, riscaldatele in microonde per 3 secondi.

Allora come sono le graffe napoletane?

Ho ragione quando dico che non possiamo resistere?

Graffe napoletane
Graffe napoletane

Cucina Casareccia

Sono Maria Rosaria a cui piace chiacchierare soprattutto in cucina di cucina, raccontare di cibo e di come è importante prepararlo in casa per avere sempre ricette gustose e sane. Se non lo si può preparare in casa allora occorre comprare con consapevolezza e leggere l'etichetta con esattezza!

2 commenti

  1. Dalla foto emerge che nn so lievitare bene, quindi chiuse dentro e non cotte, impasto troppo pesante il che ha penalizzato la lievitazione

    1. Scusami non ho ben capito; tu le hai preparate e non ti sono venute bene? Oppure ti riferisci alle mie? Se ti riferisci alle mie, posso assicurarti che dentro sono cotte e che non sono per niente pesanti. 😉

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