Le origini del gelato sono antichissime ma la versione più vicina a quella attuale con base di latte o crema è stata ideata proprio in Toscana. Precisamente a Firenze alla corte di Caterina de’ Medici intorno al 1565.
Alcune fonti attribuiscono la sua invenzione ad un certo Bernardo Buontalenti che ispirandosi al sorbetto creò un “quasi gelato” utilizzando neve, sale, zucchero, limoni, albume e latte. Altre fonti, invece, narrano che sia stato Cosimo Ruggeri sempre a Firenze a creare il primo “fior di latte” della storia.
Secondo voi, quindi, dove potevo recarmi per scoprire come si fa un buon gelato artigianale? Scontata la risposta vero? E sì direte voi! Proprio a Firenze dove ho avuto il piacere di conoscere ed intervistare tre maestri del gelato artigianale naturale toscano in occasione dell’iniziativa “Il gelato è territorio” lanciata recentemente dall’Associazione “Gelatieri per il Gelato” e sostenuta da Aifb.
I maestri gelatieri che ho intervistato sono Cinzia Otri, Vetulio Bondi di Firenze e Stefano Cecconi di Arezzo.
Alla base della loro filosofia, una buona gelateria artigianale naturale deve rispettare questo principio fondamentale: l’utilizzo di ingredienti di alta qualità stagionali legati al proprio territorio. Questo requisito insieme alla creatività, allo studio e alla professionalità del gelatiere sono fondamentali per dar vita ad una vera e propria opera d’arte del gelato.
Le migliori gelaterie artigianali a Firenze
Tra i migliori gelatieri di Firenze spiccano i nomi di Cinzia Otri e di Vetulio Bondi due professionisti ed artigiani del gelato che emozionano i loro clienti con abbinamenti di sapori molto particolari.
Gelateria La Passera di Cinzia Otri
Cinzia è una donna molto determinata che è entrata nel mondo del gelato per un segno del destino. Inizialmente i locali che ora ospitano la gelateria La Passera dovevano ospitare la cucina di un bistrot come desideravano Cinzia e il suo compagno Marco.
Purtroppo a causa di un imprevisto il loro progetto non andò in porto.
Fu il suo compagno Marco, grande estimatore di gelati, ad avere la brillante idea della gelateria e Cinzia subito trovò l’idea fattibile. Nacque così nel 2010 la gelateria che prese il nome della piazza più chic dell’Oltrarno di Firenze su cui si affaccia.
Pur adorando il gelato, quel mondo le era completamente nuovo ma non si scoraggiò e con grande determinazione iniziò la sua nuova avventura iscrivendosi alla Carpigiani gelato University di Bologna e questo fu solo l’inizio di un percorso di formazione che l’ha portata a distinguersi tra le tante gelaterie di Firenze.
Un’idea era chiara sin dall’inizio nella mente di Cinzia Otri, quella di preparare i suoi gelati con prodotti di stagione e a chilometro zero, rifornendosi da produttori locali, laddove fosse stato possibile. Solo in questo modo avrebbe potuto offrire alla sua clientela solo il meglio.
Questa sua attenzione alla qualità e freschezza delle materie prime oggi fanno di lei una grande professionista nel suo campo.
Grande sostenitrice dell’importanza di utilizzare solo materie prime naturali. I suoi gelati sono privi di prodotti di sintesi o semilavorati. Il suo obiettivo principale è quello di garantire ai suoi clienti solo il meglio. Lei vuole regalare emozioni di gusto attraverso gelati completamente naturali. Frutto non solo di tecnica ma anche di sapiente studio delle materie prime ed originalità negli accostamenti di sapori.
La ricerca del giusto bilanciamento degli zuccheri l’hanno portata a sperimentare con l’inulina, lo sciroppo d’Acero ed il miele, trovando in queste alternative allo zucchero il modo per rendere i propri gelati più attenti alla salute.
Cinzia nella sua gelateria propone 20 gusti che ruotano in base alla stagionalità degli ingredienti.
Il gelato che Cinzia Otri ha deciso di presentare in occasione del progetto il Gelato è territorio è il Fior di ricotta profumato al rosmarino e lamponi.
I gusti con la frutta sono composti da 100% di frutta biologica dove è possibile del territorio . Tra i gusti con il latte ricordiamo il Pistacchio, il gelato alla Nocciola, alla Mandorla, allo Zabaione e il famoso “Monna Lisa” con il quale ha vinto ben due premi. Un gelato straordinario preparato con mele renette, fiori di arancio, noci, uva passa e vin santo.
Gusto bandiera della gelateria La Passera
La ricotta è un prodotto locale, come anche i lamponi, ma il rosmarino arriva direttamente dal suo giardino, quindi al 100% gelato artigianale naturale. La gelateria della Passera nella persona di Cinzia Otri ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui i 3 coni Gambero Rosso assegnati alle migliori gelaterie d’Italia sia nel 2020 che nel 2021. Nominata tra le Migliori Gelaterie artigianali d’Italia da Dissapore.
Dove trovare la gelateria La Passera
Per gustare i deliziosi gelati di Cinzia Otri potete trovare la sua gelateria La Passera nella piccola piazzetta omonima a poche centinaia di metri tra Ponte Vecchio e Palazzo Pitti.
Gelateria: “I gelati del Bondi” di Vetulio Bondi
Vetulio Bondi tra i tre gelatieri di spicco toscani è quello con più anni di esperienza.
Con lui da semplice dessert, il gelato diventa un piatto di alta cucina, si parla di “gelato gastronomico”. Un prodotto che abbraccia passato e futuro insieme.
Un ritorno alle origini per un gelato fatto con pochi ingredienti sani, genuini, stagionali e del territorio ed uno sguardo al futuro per un prodotto che non è più un semplice dessert ma un piatto elaborato.
Infatti quando l’ho intervistato lui non mi ha presentato il gelato in coppetta o in cono, ma lo ha letteralmente impiattato.
Vetulio è un vero e proprio personaggio! Ho trascorso con lui solo un’ora e subito ho capito che è un toscano di quelli alla Benigni. Oltre ad essere simpatico è uno dei maestri gelatieri più ricchi di talento che abbiamo in Italia.
Mi ha spiegato che dietro un buon gelato artigianale naturale c’è sempre una grande ricerca delle materie prime ed è questo che permette di ritrovare in bocca i sapori autentici. Solo l’uso di materie prime pregiate rendono unico il gelato.
Per lui fare il gelatiere è il mestiere più bello del mondo sia per l’emozione che si prova nel creare nuovi gusti che nel vedere lo stupore negli occhi di chi assaggia i suoi gelati, soprattutto la gioia dei più piccoli.
Oltre ai gusti più tradizionali da Vetulio troverete anche gusti che potrebbero sembrare stravaganti. Avete mai assaggiato il gelato al gusto di finocchiona? E alla ribollita oppure alla pappa al pomodoro? No? Allora se vi trovate a Firenze o nei dintorni dovete assolutamente recarvi presso I gelati del Bondi per assaggiarli!
Ha dedicato la sua intera vita al gelato e lo fa da oltre 40 anni , un’esperienza che gli ha permesso di vincere tantissimi premi e di diventare il presidente dell’Associazione gelatieri artigiani fiorentini.
Gusto bandiera della gelateria I gelati del Bondi
Per l’evento Gelato è territorio ha presentato il suo gelato all’olio extravergine d’oliva che per lui rappresenta l’essere italiano di cui ne va fiero. Questo gusto parla di territorio, di amicizia e di convivialità, parla di Italia e in modo particolare di Toscana.
Ora vi spiego come Vetulio Bondi mi ha servito il suo gelato all’olio extravergine d’oliva. Lo ha adagiato su una coulis di frutti rossi, un po’ di ginger per una nota leggermente piccante, poi lo ha cosparso con briciole di pane toscano croccante fatto in camicia ed infine ricoperto da un pochino di sale rosso di Creta e rifinito con un filo d’olio extravergine d’oliva. Ecco a voi il dessert!
Dove si trova la gelateria
A Firenze nelle vicinanze del mercato centrale si trova la Gelateria “I gelati del Bondi”, esattamente in via Nazionale 61/R, angolo via Faenza.
La migliore gelateria ad Arezzo
Ad Arezzo, la mia città di adozione, è possibile assaggiare il miglior gelato artigianale da Stefano Cecconi presso la Cremeria Cecconi.
Aretino doc, per il secondo anno consecutivo, è stato selezionato tra i migliori cinquanta gelatieri al mondo allo Sherbeth, il festival internazionale del gelato artigianale.
Stefano è molto giovane, ma ha già un’esperienza tale da portare avanti la sua attività in modo impeccabile. La sua avventura nel mondo del gelato ebbe inizio nel 2011 come assistente di laboratorio e dopo 4 anni si ritrovò a frequentare con successo il corso di “Gelatiere Artigianale” a Perugia presso la Scuola Italiana di Gelateria dell’Università dei Sapori.
Lui non è una persona che si accontenta e ha voluto puntare più in alto e pur continuando il lavoro di laboratorio si è specializzato nel corso di Pasticceria fredda, Bilanciamento Avanzato per gelatieri professionisti e Granita artigianale come da tradizione Siciliana.
Dopo tanto studio, finalmente nel 2019 ha realizzato il suo sogno aprendo la Cremeria Cecconi, dove la sua mission è servire il vero gelato artigianale italiano.
Stefano vuole emozionare il suo cliente con prodotti genuini, sani che oltre ad essere buoni devono anche rispettare la salute, da ciò nasce l’idea di un gelato a basso indice glicemico adatto a tutti. La maggior parte degli ingredienti da lui utilizzati appartengono al territorio.
Gelato bandiera della gelateria Cremeria Cecconi: Terra d’Arezzo
Il suo gelato è strettamente legato alle tradizioni della sua città a cui ha dedicato un gusto molto particolare chiamato “Terra d’Arezzo“.
Terra d’Arezzo è una rivisitazione del classico e tradizionale tiramisù con crema al mascarpone, uova del Casentino, savoiardi artigianali con farina slow food, caffè Corsini di Arezzo arabica 100% , una spolverata di cacao non potassato e come tocco finale una spruzzatina di Vin Santo di produzione locale.
Il nome di questo gelato deriva dall’inno della Giostra del Saracino , il vanto più grosso della città che si svolge a Giugno e a Settembre.
L’amore per la sua città si denota subito già da quando si entra in gelateria, dove è presente uno sfondo di Piazza Grande durante la Giostra.
Stefano ha portato una ventata di novità ad Arezzo con la sua gelateria soprattutto con le sue granite perché è possibile gustare la vera granita siciliana accompagnata con la classica brioche col tuppo, ottima per una colazione e una partenza alla grande.
In Cremeria si può assaggiare anche il gelato La Vita è bella, dedicato naturalmente al film girato in Piazza Grande ad Arezzo, ma per sapere com’è dovete solo recarvi presso la gelateria, mica posso svelarvi tutto io! Assaggiate i suoi gelati e poi mi direte!
Dove trovare la gelateria : Cremeria Cecconi
La gelateria si trova al centro di Arezzo, in via Madonna del Prato n.85. Un ambiente moderno, sia per lo stile del locale che dei suoi prodotti.
Associazione gelatieri per il gelato
L’Associazione GXG ha un codice etico che tutti i membri devono seguire per classificare il loro gelato come gelato artigianale.
I gelatieri aderenti non possono utilizzare coloranti artificiali e prodotti semilavorati, grassi vegetali idrogenati, olio di palma e di colza. Non possono aggiungere, inoltre, emulsionanti pregelatinizzati e aromi di sintesi o natural-identici.Il vero artigiano del gelato deve essere in grado di preparare tutto nel proprio laboratorio grazie alla sua esperienza e professionalità. Il suo gelato deve essere preparato con prodotti freschi e di stagione principalmente del proprio territorio per incentivare le economie locali.
Ogni passaggio della produzione del gelato artigianale deve essere trasparente .
Dal 1 luglio al 30 settembre ogni gelatiere dell’associazione proporrà nella sua gelateria un “gusto bandiera” preparato con almeno un prodotto del “suo” territorio.
Questo evento permetterà a tutti noi consumatori di scoprire le eccellenze sia delle gelaterie artigianali di tutta Italia e sia delle produzioni locali.
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