Cefalo all’acqua pazza

CEFALO ALL’ACQUA PAZZA

Il cefalo possiede molti nomi dialettali, tra cui muggine, carida, musao, volpina, baldighèra, matterello, capuozzo, cefalu, mulettu.

Il cefalo è un pesce semigrasso dalla carne abbastanza digeribile, rappresenta una buona fonte di omega 3. 

Da suoi ovari, salati ed essiccati si ricava la bottarga.

Si può consumare cotto al forno o al vapore, il suo sapore è particolare e piuttosto intenso e io ho provato a cucinarlo all’acqua pazza e ci è piaciuto tantissimo.

Ma vediamo cosa occorre

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

• 2 cefali
• 300 g di pomodori maturi e sodi
• 1 carota
• 1 patata
• 1/2 cipolla
• 1 gambo di sedano
• 1 mazzetto di prezzemolo
• 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
• sale

Passiamo alla preparazione della ricetta secondi

CEFALO ALL’ACQUA PAZZA

Squamate i cefali, privateli delle interiora e lavateli.

Tagliate a dadini i pomodori, sbucciate la cipolla, private il sedano dei filamenti, pelate la patata, spuntate e pelate la carota, lavate gli ortaggi preparati, affettate la cipolla e tagliate il sedano, la patata e la carota a pezzettini; lavate il prezzemolo, asciugatelo e tritatelo.

Mettete i cefali  in un tegame, aggiungete i pezzetti di cipolla, sedano e patata, la cipolla, il prezzemolo e i dadini di pomodori; insaporite quindi con un pizzico di sale, irrorate con l’olio e versate acqua a sufficienza per coprire a filo il pesce.

Coprite il tegame, ponetelo su fuoco moderato, fate cuocere i cefali per 25-30 minuti e servitela ben calda contornata con le verdure.