Ragù napoletano ricetta della tradizione

Ragù napoletano ricetta della tradizione, ricetta che conosco fin da quando ero piccola.

Non c’era Domenica senza il ragù in tavola.

Poi sono diventata grande e ho cercato di non farlo mai mancare, anche se non sempre riesco a prepararlo; ma quando posso adoro condirci ogni tipo di formato di pasta, gnocchi, rigatoni, ziti, penne e anche i pici toscani e lasagne.

A Napoli si dice che si prepara il sugo con la pasta, un modo originale per indicare il ragù.

Non è difficile la preparazione, ma occorre avere pazienza, perchè il ragù alla napoletana deve “pappuliare” come dice mia madre, per ore e ore.

Deve cuocere molto almeno 5 ore, deve molto rassodare, deve diventare una crema e deve inondare la cucina con il suo profumo.

Vuoi sapere come si fa il ragù napoletano?

Allora seguimi in cucina.

Il ragù napoletano come prepararlo

Tritare la carota, il sedano e la cipolla per fare il classico battuto e far soffriggere nello strutto a fiamma bassa per almeno 10 minuti.

Unire la carne e far rosolare bene; se il vitello dovesse risultare troppo grande si può tagliarlo in due o tre pezzi.

La carne deve rosolare per almeno 15 minuti, fino a formarsi una bella crosticina che la ricopre completamente.

Versare il vino e lasciar sfumare per 10 minuti.

Aggiungere il sale nella carne e mescolare.

Versare poi il passato di pomodoro e risciacquando le bottiglie aggiungere 200 ml di acqua.

Mescolare bene e lasciar cuocere per 5 ore con il coperchio appoggiato sul mestolo di legno, mescolando di tanto in tanto.

Il ragù deve cuocere su fiamma bassa, ma il bollore non deve mai mancare.

Una volta pronto condirci la pasta che più ci piace, anche quella fatta in casa come tagliatelle, gnocchi e altro.

Allora che profumo c’è in cucina? Fantastico vero?

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A quale Azienda mi sono rivolta per il vino

Siccome abito in Toscana mi sono rivolta al Podere Pomaio di Arezzo per sapere quale vino usare per il ragù napoletano.

Mi hanno consigliato di utilizzare il loro Chianti Riserva DOCG 90% Sangiovese e 10% Merlot.

Ecco come si presenta

Al calice si presenta color rosso rubino intenso con leggere sfumature porpora. Vino di grande intensità e discreta complessità olfattiva, leggera nota fragrante di agrumi, che accompagna i più classici sentori del sangiovese, da una marasca fino a fiori rossi appassiti e leggera nota fumé. Il clima quasi montano si riflette in una grande sapidità e buona freschezza al palato e in una trama tannica ben integrata. Nelle grandi annate esce esclusivamente nella versione riserva.

Consiglio di provare l’esperienza Wine Tour del Podere Pomaio

• Vigna
• Cantina
• Degustazione

Da non perdere.

Ricette con il ragù

Con il ragù condisco tanti tipi di pasta come:

• gnocchi
• pici toscani